PIETRASANTA. “Sulla Fondazione La Versiliana il Pdl di Pietrasanta dimostra per la prima volta un minimo di coerenza: ha rischiato di farla chiudere quando era l’amministrazione di centrodestra a gestirla, provocando un disavanzo di oltre 700mila euro, vuole chiuderla anche oggi, quando i conti sono stati risanati e dopo tre stagioni di grande successo. Liberi di sbattere la testa contro il muro, ma così ci si fa male.” A scriverlo in una nota è l’amministrazione comunale di Pietrasanta.
“Ricordiamo che l’amministrazione di centrosinistra, grazie al consiglio d’amministrazione della Fondazione, non solo ha risanato il bilancio, l’ha rilanciata tra le istituzioni culturali di maggior richiamo ed ha abbattuto i costi di gestione, ma ha anche diminuito il contributo del Comune – meno 180mila euro nel 2013. Il resto è pura demagogia, se il Pdl avesse voluto chiudere La Versiliana, ha avuto dieci anni di tempo per farlo, ma erano troppo attaccati alle poltrone.
“Per quanto riguarda Pietrasanta Sviluppo, la realtà è sotto gli occhi di tutti: la società è in attivo e non rappresenta alcun peso sulla comunità, la gestione delle mense è migliorata ed apprezzata dai cittadini e non costa di più rispetto alla gestione privata. I costi per gli incarichi del cda, già diminuiti, si ridurranno ancora del 50% con la nomina di un solo amministratore.
“Infine, se si confrontano i risultati di esercizio delle quattro principali aziende partecipate dal Comune di Pietrasanta del 2009, ultimo anno dell’Amministrazione di centrodestra e del 2012, ultimo bilancio approvato, si può vedere che si è passati da un risultato complessivo del 2009 di oltre un milione di perdite, ad un risultato complessivo attuale di oltre un milione di attivo.
“Questo dimostra come Giovannetti, sia politicamente corresponsabile per aver dilapidato milioni di euro di denaro pubblico, mentre gli amministratori attuali in solo tre anni, assieme a quelli di altri comuni soci, sono riusciti a raddrizzare situazioni drammatiche dal punto di vista economico e finanziario. E nel 2013 le cose andranno anche meglio.
“Le dichiarazioni di Giovannetti e Cosci sulle partecipate del Comune sono anche offensive verso i lavoratori e gli amministratori di queste aziende, che in questi anni si sono impegnati per il miglioramento dei servizi e della gestione, e ai quali va il nostro ringraziamento. Naturalmente l’amministrazione comunale continuerà il lavoro per consolidare il risanamento aziendale e per rendere efficienti i servizi affidati alle partecipate.”
